Ritornare allo sport dopo un intervento all’anca

28 Mar 2023 | Consigli

La protesi all’anca viene realizzata per permettere a una persona di tornare a svolgere le attività quotidiane prima limitate da coxartrosi o altre patologie.

Ritornare a fare sport dopo un intervento di protesi all’anca non sempre è semplice e il percorso deve essere seguito e suggerito da un medico che, in base alla situazione del singolo paziente, saprà indicare cosa fare.

Normalmente si consigliano sport dolci come la camminata, il nuoto, la bicicletta oppure il golf che non caricano e/o sollecitano troppo l’articolazione. Sport di contatto come il calcio, il basket o il rugby vengono, invece, sconsigliati sia per i continui contatti tra giocatori sia per i cambi di direzione continui in campo.

Per capire meglio come coniugare sport e protesi all’anca, in questo articolo vedremo:

protesi anca

Protesi anca e sport

Praticare sport dopo una protesi anca è una decisione che viene presa dal paziente dopo essersi consultato con il proprio medico.

Fare un’attività sportiva non consona al tipo di situazione in cui ci si trova può portare a diverse problematiche, come: il rischio di una lussazione alla protesi oppure un deterioramento precoce della protesi a causa dell’aumento dei carichi sull’articolazione.

In generale, comunque, si può tornare a fare sport, dopo un periodo di riabilitazione, non prima di 4 o 6 mesi. Sarà bene iniziare con degli sport che carichino poco la protesi all’anca, come il nuoto oppure la semplice camminata.

Dopo un periodo che varia da paziente a paziente si potrà tornare a praticare sport più impegnativi.

Lo sport può aiutare il paziente che ha ricevuto una protesi all’anca a recuperare al meglio anche dal punto di vista psicologico, metabolico, cardiovascolare e immunitario. 

Bisogna quindi chiedere sempre consiglio al proprio medico curante per comprendere quale tipo di attività sportiva si può praticare dopo un intervento di protesi all’anca.

Protesi anca sport consentiti 

Come detto, con la protesi all’anca esistono alcuni sport che sono maggiormente consigliati e che non vedono lo scontro diretto con altri avversari.

Tra gli sport consigliati con la protesi all’anca troviamo:

  • Sci di fondo: evitando lo sci fuori pista e quello estremo, un paziente con la protesi all’anca può tornare a fare sci di fondo, soprattutto se lo ha già praticato in precedenza.
  • Equitazione: cavalcare i cavalli è consentito dopo circa tre mesi dall’operazione. Questo è uno sport completo che permette di mantenere in funzione tutti i muscoli del corpo, gambe e braccia comprese. Inoltre l’equitazione permette al paziente di entrare in contatto con la natura ricevendo benefici anche dal punto di vista psicologico.
  • Trekking e camminata: sia il trekking che la camminata permettono all’organismo di stare in salute, anche se si dovesse praticare per sole 3 ore a settimana. Fare una bella camminata, infatti, aiuterà non solo a perdere peso, ottimo per la tua protesi all’anca, ma anche a tonificare i muscoli.
  • Attività Aerobica: dopo la protesi all’anca uno degli allenamenti che viene maggiormente proposto è quello di tipo aerobico. Esso, infatti, andrà a ridurre l’affaticamento aumentando il volume dei muscoli e migliorando la coordinazione dei movimenti.
  • Golf: grazie alla migliore qualità delle protesi e alla gestione post-operatoria, con una protesi all’anca si può tornare tranquillamente a praticare il golf dopo solo 6 mesi. Il golf è, inoltre, considerato uno sport a basso impatto fisico e quindi consigliato a chi ha la protesi all’anca e vuole tornare a fare attività fisica.
  • Nuoto: attività fisica che permette di recuperare bene le funzioni dell’anca. Inoltre, uno studio ha dimostrato che fare allenamento in piscina permette di alleviare i dolori nell’immediato e a rendere più tonici i muscoli.

In particolare protesi all’anca e bicicletta vanno spesso a braccetto. Sebbene alcune persone potrebbero già iniziare ad andare in bici dopo 15 giorni, bisogna sempre fare molta attenzione. Consigliamo di riprendere la bicicletta almeno 3 mesi dopo l’intervento per la protesi all’anca e sempre dopo aver consultato il proprio medico.

protesi anca

Protesi anca sport sconsigliati 

Ogni sport che pratichiamo prevede l’utilizzo di specifici muscoli e articolazioni. Per questo alcuni sport sono più rischiosi per chi ha ricevuto una protesi dell’anca, magari a causa dell’artrosi o per altre patologie. Se la camminata può, come abbiamo visto, andare bene, la corsa, invece, potrebbe provocare diversi problemi di carico sulla struttura che possono influire in maniera negativa sulla protesi.

Tra gli sport sconsigliati a chi ha una protesi dell’anca abbiamo:

  • Combattimento: tutti quegli sport come judo, lotta greco-romana e karate portano la persona a uno scontro diretto con l’avversario che, per metterlo al tappeto, può finire per forzare la zona della protesi dell’anca. Risultano quindi sport sconsigliati.
  • Calcio: ma anche qualsiasi altro sport da contatto che preveda cambi di direzione repentini possono causare danni alla protesi dell’anca.
  • Rugby: è uno degli sport che prevede il maggior livello di contatto tra giocatori. Se dovessi avere una protesi dell’anca è assolutamente sconsigliato praticare rugby dove gli urti possono essere molto intensi.

 

Dopo quanto si può tornare a fare sport dopo la protesi all’anca? 

Una serie di studi hanno indicato come i pazienti con la protesi all’anca tornano maggiormente a praticare sport rispetto a quelli che hanno ricevuto una protesi al ginocchio.

L’attività sportiva si può, normalmente, riprendere dopo 4 – 6 mesi dall’intervento, cominciando in maniera dolce e solo dopo che l’impianto si è integrato bene con l’osso.

Fare sport, dopo aver seguito un percorso riabilitativo può, inoltre, ottimizzare e consolidare quanto fatto con il fisioterapista.

 

Fa bene fare sport dopo la protesi all’anca? 

Mentre una volta dopo una protesi all’anca si tendeva a essere più cauti per il ritorno all’attività sportiva, recenti studi hanno dimostrato come il ritorno allo sport, dopo un impianto di protesi anca, abbia avuto risultati positivi.

Si è inoltre registrato un tasso in diminuzione del fallimento della protesi proprio perché, grazie allo sport, la resistenza ossea aumenta. Quello che bisogna sottolineare, però, è che questi dati valgono per lo sport a basso impatto fisico, mentre si sono rilevati fallimenti più ampi nelle persone, sotto i 50 anni, che hanno ricevuto una protesi all’anca andando a praticare sport come calcio o combattimento.

Fare sport non da contatto dopo una protesi all’anca, dunque, fa bene sia perché aumenta il recupero psicofisico del paziente, sia perché aiuta ad aumentare la resistenza dell’osso.

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