La rotula spostata (lussazione) è un infortunio che capita molto spesso a tutte quelle persone, soprattutto giovani, che praticano sport. Interessa, come dice la parola stessa, la rotula, ovvero quell’osso la cui sede si trova davanti a tibia e femore nell’articolazione del ginocchio.
La rotula è un elemento fondamentale per il funzionamento corretto del nostro ginocchio, perché permette all’arto di estendersi e flettersi attraverso i 2 tendini che la collegano sopra (tendine quadricipitale) e sotto (tendine rotuleo) rispettivamente con il femore e con la tibia. Essa è protetta sia da legamenti che da cartilagine. La sede in cui si trova è un punto centrale in cui si incontrano ossa, tendini e muscoli, agganciando la parte alta della gamba con quella inferiore.
Nell’articolo di oggi capiremo cosa fare se la rotula si sposta e quali sono le principali cause.

Rotula spostata cos’è e come riconoscerla
Quando parliamo di rotula spostata, ci riferiamo alla lussazione della rotula che avviene nel momento in cui essa si sposta, in genere lateralmente, provocando la lesione dei legamenti, che le fanno mantenere la corretta posizione.
Questo tipo di lussazione è più frequente, meno grave della lussazione al ginocchio, e può verificarsi molto spesso tra i giovani, nati con un’articolazione del ginocchio anomala, nel momento in cui, magari facendo sport, fanno un cambiamento di direzione molto rapido.
Sintomi rotula spostata
Nel momento in cui avviene lo spostamento della rotula, la persona andrà a percepire un dolore molto intenso e, in poco tempo, il ginocchio risulterà gonfio e deformato per la posizione anomala della rotula. Se è presente anche un versamento di sangue, potranno apparire dei lividi.
Con la rotula spostata, muoversi diventerà molto difficile e qualsiasi attività che si stava facendo dovrà essere interrotta. Può succedere che la rotula torni in sede spontaneamente: in questo caso il dolore si attenuerà, e sarà più facile muoversi per recarsi dal medico in autonomia.
Generalmente i sintomi più comuni della rotula che si sposta sono:
- Dolore anteriore del ginocchio
- Indolenzimento di tutta l’articolazione
- Articolazione gonfia
- impossibilità a flettere il ginocchio
- Impossibilità nel camminare
- Ginocchio che cede con la sensazione di instabilità
Cause rotula spostata
Nella maggior parte dei casi la rotula spostata si presenta a causa di un infortunio sorto praticando qualche sport. Può capitare sia per un trauma, come il contatto diretto tra due giocatori, ma anche senza alcun tipo di contatto, magari per un cambio repentino di direzione in un’azione di gioco, oppure per un’improvvisa contrazione del quadricipite femorale.
La rotula del ginocchio si sposta principalmente perché viene a mancare l’equilibrio di forza tra le strutture presenti: quelle laterali e quelle mediali. Questo squilibrio porta, dopo un movimento, a non mantenere la rotula in sede che si sposta di lato lussandosi.
Altre due cause che portano a una rotula spostata sono la displasia del femore (il femore ha un appiattimento del solco che dovrebbe accogliere la rotula) oppure un difetto osseo.

Diagnosi rotula spostata
Per diagnosticare lo spostamento della rotula è sempre necessaria una valutazione medica a prescindere dal fatto che poi essa sia tornata spontaneamente in sede.
Il medico andrà a esaminare il ginocchio, palpandolo, e potrà poi prescrivere degli esami strumentali volti a confermare o meno la diagnosi.
Tre sono i principali esami a cui il medico può sottoporre il paziente:
- TAC, utile per comprendere se esistono condizioni precedenti che possano portare a uno spostamento della rotula, come lesioni condrali o la rotula inclinata.
- Risonanza magnetica, serve per valutare lo stato di salute della cartilagine e dei tessuti molli che permettono alla rotula di rimanere in sede. Questo tipo di esame può, inoltre, aiutare il medico chirurgo a orientarsi per il trattamento più indicato.
- Radiografia, che permette di capire se ci sono anche fratture. Può inoltre dare altre indicazioni al medico, come la presenza o meno dell’artrosi.
Sarà inoltre importante comprendere fin da subito se la sensazione di rotula spostata non nasconda altre patologie che condividono con la lussazione i sintomi, come le varie fratture e la lesione al menisco.
Trattamenti e cure rotula spostata
Abbiamo sentito un dolore acuto, forte al ginocchio. La rotula si è spostata, cosa fare? Questa è la fase acuta dell’infortunio in cui il dolore è ancora molto forte e la mobilità ridotta.
Nel trattare la rotula spostata il medico la riposizionerà nella sua sede. La procedura è quasi indolore e, normalmente, al paziente non viene somministrato nessun tipo di sedativo.
Verrà poi applicato del ghiaccio comprimendolo sulla zona interessata.
A questo punto il medico controlla che la riduzione abbia avuto successo e che il ginocchio sia stabile invitando il paziente a estenderlo e fletterlo. Se tutto è apposto, allora, verrà applicato un bendaggio e verrà chiesto al paziente di utilizzare delle stampelle.
Nel caso in cui, però, il ginocchio non dovesse essere stabile, allora verrà utilizzato un immobilizzatore che dovrà essere utilizzato per qualche giorno senza mai piegare il ginocchio.
In base al dolore e alle prescrizioni del medico, si potranno assumere, nei primi giorni dopo l’infortunio, antinfiammatori in grado di rendere il dolore più sopportabile.
Affinché l’arto torni a muoversi come prima, sarà necessario poi un periodo di fisioterapia per rafforzare la muscolature e migliorare la mobilità.
Il fisioterapista aiuterà il paziente a ridurre il dolore e aumentare in maniera costante il carico sul ginocchio così da poter fare a meno delle stampelle.
Spostamento della rotula: quando serve l’intervento chirurgico?
Lo spostamento della rotula può, però, anche necessitare di un intervento chirurgico. Questo avviene nel caso:
- Sia presente una frattura
- La cartilagine risulta lesionata
- Il ginocchio continua a essere instabile anche dopo il trattamento iniziale
- Si sviluppano delle recidive
In questi casi si opererà attraverso l’artroscopia, inserendo una sonda nell’articolazione oppure con un intervento a cielo aperto.
Con l’intervento del riallineamento delle rotule si può tornare a fare sport in 5-6 mesi, mentre si inizierà a camminare senza stampelle o tutore dopo circa un mese.
Diverso il discorso se il paziente non ha subito nessun intervento chirurgico. In quel caso si dovrà tenere la rotula immobilizzata per circa due settimane e potrà riprendere l’attività normale solo dopo 8 settimane.
In ogni caso dopo il riallineamento delle rotule sarà necessario recarsi a frequenti visite specialistiche per comprendere lo stato di salute dell’arto e la ripresa della mobilità.